allora.. sono così imbranata che avevo già scritto il post e per mettere le immagini ho cancellato tutto !!!!
GRRRR.... ricominciamo
Forse dovrei spiegare cos'è un db challenge : the daring bakers è un gruppo di cuochi (non so come tradurre bakers : usatori di forno ?) che una volta al mese affronta una sfida scelta da uno o più di loro a turno. Alla fine del mese ognuno pubblica il risultato sul proprio blog.
E' assurdo ma è anche per questo che ho aperto questo blog così faccio subito il mio dovere e descrivo il challenge di Luglio :
Filbert GateauCome ogni mese c'è un po' di curiosità a scoprire quale sarà il prossimo challenge e, sempre, subito dopo, mi domando se ce la farò a seguire tutte quelle istruzioni che all'inizio sembrano non finire mai. E' successo anche stavolta e poi ho scoperto che c'era la "buttercream", crema al burro che, anche se stavolta era svizzera e quindi grazie alla meringa un pò alleggerita, io non amo particolarmente: in fondo è burro dolcissimo aromatizzato.
Fatta la spesa e fattami coraggio domenica scorsa ho cominciato dalla mattina: ho sbucciato le nocciole, le ho tostate, una parte le ho ridotte in polvere per il biscotto (cioè le base morbida, una specie di pan di spagna, una genoise ) la Filbert Genoise appunto
dove la farina(non esageriamo) di nocciole sostituisce in gran parte la farina. Le altre nocciole si uniscono al caramello si fanno freddare e si frullano creando la pralina.
A questo punto si fa la "buttercream", si aromatizza con la pralina (ridotta ad una pasta) e volendo con liquore e ci si farciscono i tre strati di biscotto; si vela con gelatina alle albicocche (io ho usato more), si glassa con una ganache al cioccolato fondente e per finire si decora con la famosa bc. Se dopo tutto questo volete la ricetta dovrete aspettare che la traduca ci vorrà un po' perché ora devo andare al lavoro. Baci
Fatta la spesa e fattami coraggio domenica scorsa ho cominciato dalla mattina: ho sbucciato le nocciole, le ho tostate, una parte le ho ridotte in polvere per il biscotto (cioè le base morbida, una specie di pan di spagna, una genoise ) la Filbert Genoise appunto
dove la farina(non esageriamo) di nocciole sostituisce in gran parte la farina. Le altre nocciole si uniscono al caramello si fanno freddare e si frullano creando la pralina.
A questo punto si fa la "buttercream", si aromatizza con la pralina (ridotta ad una pasta) e volendo con liquore e ci si farciscono i tre strati di biscotto; si vela con gelatina alle albicocche (io ho usato more), si glassa con una ganache al cioccolato fondente e per finire si decora con la famosa bc. Se dopo tutto questo volete la ricetta dovrete aspettare che la traduca ci vorrà un po' perché ora devo andare al lavoro. Baci
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